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Visualizzazione dei post da 2012

Mirò, poesia e luce.

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Palazzo Ducale (Genova) ospita dal 5 ottobre 2012 al 3 marzo 2013 una rassegna esaustiva dell'opera di Joan Miró (1893-1983), il grande artista catalano che lasciò un segno inconfondibile nell'ambito delle avanguardie europee. La mostra, dopo il successo della prima tappa espositiva a Roma, presso il Chiostro del Bramante, giunge a Genova nell'Appartamento del Doge e presenta oltre 80 lavori, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli. Si potranno ammirare tra i capolavori, gli olii Donna nella via (1973) e Senza titolo (1978); i bronzi come Donna (1967); gli schizzi tra cui quello per la decorazione murale per la Harkness Commons-Harvard University, tutti provenienti da Palma di Maiorca dove la Fundació Pilar i Joan Miró detiene molte opere dell'artista, concesse in via del tutto eccezionale per questa esposizione. Promossa dal Comune di Genova e dal Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, la mostra

Mostre, Eventi e Manifestazioni del Museo del Vetro di Altare.

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Il Museo di Vetro di Altare (Savona) si trova nello splendido edificio liberty di Villa Rosa. La villa fa parte di una serie di edifici liberty che si diffusero nel paese all’inizio del 1900, in gran parte ancora esistenti. Acquistata dallo Stato con diritto di prelazione nel 1992, dopo i restauri la villa è stata riportata all’antico splendore e adibita a sede del Museo dell’Arte Vetraria Altarese. Sono esposti circa 300 pezzi preziosi (anfore e caraffe, calici da messa e acquasantiere, lampade, ecc.), 1570 reperti vitrei dalle funzioni più disparate, circa 800 stampi antichi in legno e in ghisa e più di 400 strumenti per la lavorazione a mano, usati dalla fine del XVIII all`inizio del XIX sec e che oggi solo alcune botteghe conoscono e utilizzano per mantenere vive le antiche tradizioni. TEOBALDO ROSSIGNO “Teobaldo Rossigno: vetri anni ’50 ad Altare” è la rassegna di oggettistica in vetro disegnata dall’architetto altarese negli anni ’50 e ’60, e realizzati in collaborazione con

Teatri di Genova.

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Teatro Carlo Felice Politeama Genovese Teatro Stabile di Genova Teatro Verdi di Sestri Ponente Teatro Modena di Sampierdarena (Archivolto) --> Teatro HOP Altrove Teatro della Tosse Teatro Cargo Teatro GAG Giovine Orchestra Genovese Teatro Garage Lunaria Teatro     Se ti è piaciuto questo articolo, iscriviti al feed cliccando sull'immagine qui sotto per essere informato sui nuovi contenuti del blog :

Il Museo Manzoniano ha sede nella casa dove tutto sembra conservarsi nel tempo.

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Il Museo Manzoniano ha sede nella casa di via Morone 1, nella quale lo scrittore visse con la famiglia dal 1814 al 1873, anno della sua morte. Dal 1937 la Casa del Manzoni e la sua attività culturale sono dirette dal Centro Studi Manzoniani, che negli anni Sessanta ha curato i restauri dell'appartamento, riportandolo alla planimetria originale. Tra le mura della casa del Manzoni tutto sembra conservarsi nel tempo. Non può lasciare indifferenti una passeggiata nelle stanze dove sono nate opere che hanno segnato tutta la letteratura italiana successiva. Tutti a scuola hanno studiato i “Promessi Sposi” e “Il Cinque Maggio”. È intatta la scrivania dove l’autore lavorava, nello studio in cui ricevette Garibaldi nel 1862 e Verdi nel 1868. E ancora ritratti, stampe, cimeli, custoditi e donati da storici e collezionisti come Pietro Brambilla. La residenza di via Morone, dove l’autore visse con la famiglia dal 1814 al 1873, era uno dei più ambiti salotti letterari della città. L